Il presidente di Radicali Italiani, Silvio Viale, propone di unificare le elezioni amministrative con il referendum (12-13 giugno) se non è possibile unificare il referendum con le elezioni amministrative (15-16 maggio) .
Silvio Viale ha rilasciato la seguente dichiarazione:
La questione del nucleare in Italia non è affatto chiusa. Il governo fa bene a temere gli effetti psicologici degli eventi di Fukushima, perché mettono a nudo la debolezza della propria proposta neonuclearista fondata solo sulla propaganda ingannevole di una partita scacchi. «E tu sei a favore o contro l’energia nucleare o non hai ancora una posizione?» concludeva lo spot del Forum Nucleare Italiano, oggi sotto scacco. Bene, ora tocca al governo di fare in modo che gli italiani possano davvero rispondere alla domanda, perché Il referendum deve essere l’occasione per una seria riflessione sui rischi e sui costi del nucleare, senza cinismi e senza sciacallaggi. Il governo che ha proposto la costruzione di quattro centrali nucleari non può pensare di vincere il referendum con un trucco: se non è possibile unificare il referendum con le elezioni amministrative del 15-16 maggio, si unifichino le elezioni amministrative con il referendum del 12-13 giugno.
Torino, 13 marzo 2011.
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